20/04/2012
Chi in questi giorni non si è preoccupato ascoltando i notiziari o leggendo i giornali a proposito dell'IMU alzi la mano !
Già, perchè vuoi per il terrorismo mediatico, vuoi perchè con questa crisi siamo tutti un po' a corto di soldi, l'idea di dovere aprire il portafogli dà fastidio un po' a tutti.
Vediamo allora, molto semplicemente, come calcolare approssimativamente l'IMU sulla prima casa e toglierci il pensiero una volta per tutte.
L'IMU sulla prima casa si calcola moltiplicando la Rendita Catastale del vostro immobile per 105, il risultato lo moltiplicate per 1,60 ed il nuovo risultato lo moltiplicate per 0,004 ( ma quanto è complicato !?).
Oppure, molto più velocemente, prendete la vostra rendita catastale e la moltiplicate semplicemente per 0,672 ed ottenete l'IMU al lordo delle detrazioni fiscali.
All'importo ottenuto dovete togliere 200 Euro in quanto essendo la vostra prima casa avete diritto a questa detrazione ( la detrazione spetta una sola volta per ogni nucleo familiare); se avete figli a carico, che vivono e risiedono con voi ed hanno meno di 26 ani, vi spetta una ulteriore detrazione di 50 Euro per ogni figlio, fino ad un massimo di 400 Euro.
Se avete una seconda casa, l'Imu si calcolerà moltiplicando la relativa Rendita Catastale per 105, moltiplicando il risultato per 1,60 e moltiplicando il nuovo risultato per 0,0076.
Oppure, molto più velocemente, potete prendere la vostra Rendita Catastale e moltiplicarla semplicemente per 1,277; in questo caso otterrete l'IMU da versare, in quando essendo seconda casa non vi spettano detrazioni.
Sempre se non cambiano ancora idea, l'IMU si potrà versare in 2 o 3 rate, la prima con scadenza il 16 Giugno, la seconda a Settembre e la terza a Dicembre.
Non vogliamo rubare il lavoro ai titolati Ragionieri e Commercialisti, ad ognuno il proprio mestiere, ma volendo capire quanto ci sarà da sborsare ed in attesa che il vostro Commercialista vi fornisca l'importo preciso, un calcolo veloce come questo, anche se approssimativo, può rendere almeno l'idea.
N.B: Gli importi derivanti dal calcolo sopra indicato sono comunque approssimativi in quanto non tengono in considerazione le addizionali che ogni comune potrà applicare e che saranno rese note soltanto in autunno 2012.
P.S. : ma dove vi procurate la rendita catastale? Se avete la visura dell'anno scorso non preoccupatevi, va benissimo, la temuta riforma degli estimi catastali ed il passaggio del conteggio da vano catastale a metro quadrato non è ancora stata fatta ( ci vorranno anni per come vanno le cose in Italia). Se non avete una visura catastale del vostro immobile, potete rivolgervi al vostro Geometra di fiducia o al vostro Ragioniere / Commercialista, penseranno loro a tutto.